La solitudine, amante silenziosa,essenza,riveste il cuore, lo seduce, lo trascina e poi lo spoglia, lo spinge a toccarsi, a cercarsi, a ritrovarsi...
E poi lui siede, ai piedi del buio, sulle soglie: tra i ruscelli,nei sentieri profumati di legno,sulla spiaggia di notte,nel cielo e le sue stelle,e poi in lei nella luna. Si siede e aspetta. Aspetta con trepidazione la pace,la quiete.
Vale
domenica 11 gennaio 2015
Questo sentiero portava in un punto panoramico interessante, ho visto la vastità sopra il dirupo e, in un solo quadro, l'immenso sopra al baratro.
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