sabato 29 agosto 2015

Il sole della notte

Ci sono notti bellissime in cui mi prendo dei momenti per accarezzare il mio cuore e sentirmi, e mentre guardo la luna costruisco intorno a me uno spazio tutto mio cosi importante tanto intimo e sincero da farmi sentire piccolina in questo spazio immenso di Cielo. Sono momenti importanti, spazi di profonde sensazioni che non hanno nome ne racconto, attimi di musica dentro di me. In questi momenti ho l'occasione di accogliere la mia solitudine, di sentirla e di farle uno spazio nella sedia in cui siedo perché lei è l'unica amica che non mi abbandona che di me non ha paura. Questa mia solitudine dolce mi fa sentire unica in contatto con un universo che mi osserva e mi lascia sospesa in un vuoto che è come vibrazione. Il cielo sembra un prato blu e le stelle i fiori che danzano, tutto sembra prendere parte a un movimento che è dolce quiete. I pensieri non fanno più rumore, il corpo è immobile nella sua danza mentre l'anima vola con le sue grandi ali intorno al suo silenzio.  Molto spesso in questi momenti un viaggiatore si rende conto che la via delle stelle e delle nuvole della notte non è paese, non è autostrada trafficata ma direzione che porta all'unicità dell'essere, al suo cammino senza confine strappando via quei cordoni ombelicali terreni che legano alla disperazione. L'uomo negherà di averne perché egli crede che tutto va bene, che tutto va come dovrebbe andare  come se la vita fosse un grande dizionario dove ad ogni parola e a ogni situazione esista una pagina correlata dove vengono spiegate le istruzioni e il senso. L'uomo difficilmente andrà oltre perchè il buio della notte,che nessuno ha mai potuto insegnarci, spaventa anche il più intrepido dei viaggiatori. La paura della paura a volte è più forte del coraggio ma con la giusta calma e la giusta quiete anche il cielo con le sue nuvole potrà essere scalato. Non esistono cammini senza meta ne montagne senza cima. Questo è il mio pensiero importante perché spiega che ad ogni salita , dopo tanti passi e dopo tanta sofferenza ci sarà un punto di arrivo in cui si potrà finalmente stringere la mano a se stessi, a  quello che siamo e siamo stati.  Nel frattempo, i nostri occhi lucidi di emozione si aprono alla luna piena,rimasta a ricordarci che anche lei è luce, è il sole di una notte .

Vale