lunedì 26 ottobre 2015

Sogni di altri mondi

Forse abbiamo tutti quel momento in cui la paura prende il sopravvento. E così, i nostri pensieri si vestono d'ali per volare con leggerezza dentro ai sogni più nascosti della nostra anima. D'improvviso il nostro cuore torna bambino e lo stupore con esso torna a risplendere dentro attimi dorati e viaggi infiniti. Mi immagino ancora occhi ingenui, volti colorati di persone non segnati dal tempo e dai ricordi tristi. Un luogo magico dove il tempo non esiste e con esso l'orologio, dove non esiste la frenesia e il programma. Allora ci ritroviamo a vivere l'eternità di un attimo, a rincorrerci come bambini in un prato di fiori bellissimi che non strapperemo. Ascolteremo il vento soffiare tra i fili d'erba formando danze magnifiche e lente, e come onde del mare ci spargeremo a riva in un giorno di sole. Immaginate quanto bello sarebbe prendersi per mano senza mai toccarsi, avvolgersi in un abbraccio e non avere piu paura. Ci ritroveremo avvolti in una ingenuità d'amore. Noi uomini saremo di nuovo fratelli, senza più paura di perdersi, vivi in un mondo di compassione che non conosce tradimento. E solo allora come neve al sole le nostre paure più profonde si scioglieranno, lasciando spazio ad un tappeto infinito di cristalli luminosi che si estenderà sotto ai nostri piedi nudi.
Non saremo più pietra, ma anima e corpo in un unico fuoco, agli albori della vita.  L'anima potrebbe finalmente sentirsi a casa e mai più in pericolo ma questi, forse, sono solo sogni di altri mondi.
Vale

lunedì 12 ottobre 2015

Come pietra

Non ricordavo più 
perché ti chiamavano dolore
poi d'improvviso
ovunque
nei muri,nei cieli,nell'asfalto,
nei pensieri.
Il vino ti è sfuggito.
Ora ti ricordo.
Ricordo la rabbia,
 la paura,
La notte.
Non ho timore di te,
ma del mio ritorno.


Vale