La solitudine, amante silenziosa,essenza,riveste il cuore, lo seduce, lo trascina e poi lo spoglia, lo spinge a toccarsi, a cercarsi, a ritrovarsi...
E poi lui siede, ai piedi del buio, sulle soglie: tra i ruscelli,nei sentieri profumati di legno,sulla spiaggia di notte,nel cielo e le sue stelle,e poi in lei nella luna. Si siede e aspetta. Aspetta con trepidazione la pace,la quiete.
Vale
domenica 19 ottobre 2014
Esistono grandi mari, lassù fra le montagne dove il pensiero, nella nebbia, naviga a passo d'uomo, con i piedi ancorati alla vita.
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